Ph.: Giancarlo Ferri
Non è che io sia disordinata. Trovo però più comodo (e ordinato) impilare le cose sulla scrivania. E se qualcuno tenta di sistemare il mio “ordine” non riesco più a trovare nulla. Mette scompiglio nel mio mondo e mi fa soprattutto perdere un sacco di tempo quando la mattina sono già puntualmente in ritardo. Si, perché mi rendo conto che l’accessorio o la penna della vita è stata spostata solo cinque minuti dopo l’orario in cui avrei già dovuto essere fuori di casa. Tragedia.
Pensate dunque con quanta enfasi ho accettato di partecipare all’evento Brother in cui sarebbe stata presentata la nuova etichettatrice della casa giapponese. Uno strumento piccolo, simpatico e molto molto efficiente. Ti permette infatti di catalogare e quindi organizzare qualsiasi cosa! Non abbiamo quindi più scuse per essere anche solo un pochino disordinate.
Quando vado a stare da mio papà per il weekend mi capita sempre di non ricordare quale sia il mio spazzolino. Tendo a confonderlo con quello di mio fratello, non posso farci nulla: uno è viola e l’altro arancione e non riesco a ricordare quale colore si addica più ad un ragazzo. Nessun trucco funziona. Quindi quale migliore modo per testare la mia etichettatrice? Ho subito provveduto ad etichettare gli spazzolini ed ora non ci sono più disguidi!😏 Un altro utilizzo per me geniale è pensato per le mamme: come gestiscono i loro figli nell’epoca del 2.0? Ovviamente con l’etichettatrice. Ricordo molto bene quanta passamaneria con delle piccole mele (meline) acquistava mia mamma per cucirla sulla biancheria da asilo di mio fratello. Quanto tempo pensate avrebbe risparmiato se avesse avuto l’etichettatrice Brother? Avrebbe facilmente contrassegnato abiti e biancheria con il nome e un simbolo in pochi istanti, guadagnando tempo e ottendendo un prodotto comunque personalizzato e unico.
Questi però sono solo un paio di esempi, perche gli utilizzi sono davvero infiniti!