Nella foto una scena del film “Il settimo sigillo”

L’appuntamento a cui non potremo mancare: l’ultimo.

Ma quando arriverà il mio momento chi deciderà cosa farmi indossare?

E colui/lei che si prenderà carico di questo, saprà scegliere gli abiti giusti per l’occasione?

Sarà certo/a di aver correttamente interpretato il mio pensiero?

Mentre sono impegnato nella mia sessione quotidiana di walking, mi diverto a fare questi pensieri e, più ci penso, più si fa largo in me l’interesse per tale grottesco argomento.

L’ appuntamento a cui andrò incontro è sicuramente uno dei più prestigiosi in cui immancabilmente dovrò esser presente, e lasciar decidere ad altri quale sarà l’outfit più adatto per tale occasione mi sembra un’inutile sperequazione. Ancor più nei confronti di chi con tanto impegno, si è prodigato per venirmi a prendere.

Presentarmi nudo?

Perché no, in fondo sono arrivato sulla terra allo stesso modo. Ma ve le immaginate le facce delle persone che vorranno rendermi omaggio? Gli amici poi, già li vedo sogghignare, attenti a non farsi notare su parti che ben si porgono a commenti e battute. No, meglio continuare a essere rispettosi delle proprie nudità e dei presenti.

In pantofole e vestaglia?

Tale prospettiva è assai interessante in fondo mi aspetta il meritato eterno riposo, e quale outfit migliore di questo per sentirsi a proprio agio? Debbo dire che quest’ultimo non mi dispiace affatto, ancor di più con un buon libro tra le mani.

In abito scuro?

Lo escluderei; rischierei di essere vestito allo stesso modo dell’invitante e non sarebbe carino. Potessi tornare indietro a cambiarmi non mi darei affanno per tale pensiero, ma credo ciò sia alquanto improbabile!

Nel frattempo la sessione è terminata. Una volta arrivato a casa mi metterò subito all’opera nel lasciare ai posteri utili suggerimenti a riguardo, e credo aggiungerò alla lista anche un bel paio di occhiali da sole, i miei preferiti naturalmente; pare avrò a che fare con la “luce”, immensa, lassù.

Dandy E.