Il colore dell’audacia
Quello che io decido d’indossare ogni volta che esco di casa, è lo strumento che mi consente di appagare il mio sconfinato bisogno di creare armonia con il bello che incontro ogni giorno; ne più ne meno il mezzo che mi permette di raggiungere quella pienezza estetica del presente.
E tu?
La vita ci vuole audaci già di fronte all’armadio. Quell’abito grigio è la tua divisa giornaliera e non ne puoi fare a meno. E anche la camicia azzurra, piegata nel primo cassetto del mobile alla tua destra, sai che farà parte di te anche quest’oggi.
Ma c’è una differenza.
Oggi sarai audace quanto me. Di una inconsapevole audacia. Quell’audacia che esalterà la tua unicità con un senso estetico che farà invidia a parecchi uomini, catturando gli sguardi anche delle signore più assorte.
Leva gli occhi dalla camicia che hai appena finito d’indossare e volgili lì, dove tieni le cravatte appese nella stessa anta dell’abito. Ecco quella lì, quella gialla, che non ricordi nemmeno come ha fatto ad arrivare a casa tua, tanto è inconcepibile rispetto al tuo modo di vestire.
Ricorda, oggi sarai audace.
Ora le calze quelle blu, ma non le solite. In fondo al cassetto, sulla sinistra, SOTTO la sterminata fila di blu ci sono loro. Le hai ricevute dai colleghi al tuo compleanno di tre anni fa. Il regalo goliardico oggi diventerà il tuo fiore all’occhiello.
La cosa comincia a piacerti vero?
Solo ora riesci a capire che esiste un filo conduttore. Quelle calze blu che hai sempre creduto ridicole per colpa di quegli inserti gialli dello stesso colore della cravatta, cominciano ad avere un senso.
E tu stai cominciando a divertirti.
I tuoi occhi sorridono davanti allo specchio e ti vesti con quell’audace consapevolezza che non credevi di avere.
Ora manca solo un piccolo dettaglio, significante però, guai a trascurarlo, renderebbe vano tutto il piacere che stai provando.
E’ sempre sulla tua destra nella cassettiera. L’ultimo cassetto contiene un accessorio di Estella, si proprio tua moglie, un piccolo fazzoletto fantasia con colori pastello che riprendono ciò che indossi, tra cui la tua cravatta; quella nota di giallo presente nel fazzoletto è perfetta. Nel taschino è il suo posto.
Guarda cos’hai saputo creare.
Ciò che hai sempre pensato lontano è insignificante ora è mezzo di unione e armonia. La cravatta gialla, le calze blu con quelle fantasie dissonanti, e il fazzolettino di Estella.
Non avresti mai pensato potessero convivere insieme, ma tu ne hai scoperto il segreto, creando attraverso un colore il filo conduttore.
E’ proprio così.
Qualsiasi cosa tu consideri inadeguata indossare poiché troppo audace, accompagnala. E’ questo il segreto. Non farla sentire sola ma in armonia con tutto il resto che indossi. Basta un colore, un uguale tessuto o un’identica fantasia.
E’ questo il mio atteggiamento con il mondo ogni mattina; credere di essere il filo conduttore con il bello che là fuori mi aspetta.
Ogni giorno.
Dandy E.